Classificazione: Serrapetrona DOC Varietà: 100% Vernaccia Nera, coltivata nei nostri vigneti a Serrapetrona e appassita secondo metodo tradizionale per un mese N° bottiglie prodotte: 13.000 Nome del Vigneto: Vignaserra, Vigna Piccola Altimetria: da 450 a 550 metri slm Sistema di allevamento: guyot Densità d’impianto: 5.500 piante ettaro Epoca di vendemmia: terza decade di ottobre Vasche di fermentazione: Acciaio Temperatura di fermentazione: 23 °C Durata della fermentazione: 15 giorni Affinamento: 18 mesi in botte di legno di rovere francese da 25 hl Gradazione alcolica: 14% vol. Acidità totale e pH: 5,8 – 3,6 Capacità di invecchiamento: è un vino molto strutturato da apprezzare subito, ma anche nei prossimi 5 - 7 anni
SCHEDA ORGANOLETTICA Colore: rosso rubino intenso con lievi riflessi granati Olfatto: a primo impatto si avvertono sentori speziati con sfumature balsamiche quali liquirizia e rosmarino. Il retro olfatto si arricchisce mettendo in evidenza sentori di frutti rossi sottospirito, prugna e amarena in primis. Gusto: è un vino di grande struttura, ed intensità, in cui la componente alcolica è ben supportata da un’elevata componente tannica che tuttavia non ne pregiudica la morbidezza e l’equilibrio. Presenta una elevata persistenza con un retroolfatto che conferma le note avvertite al naso.
ABBINAMENTI Temperatura di servizio: 16/17 °C Abbinamenti generali: Arrosti (tordi, fagiani, beccacce), carni rosse, coniglio in porchetta, piccione arrosto o in casseruola cotto con lo stesso vino, filetto ai sapori d’autunno Formaggi: Formaggi stagionati di mucca con marmellate di frutti, Formaggio di Fossa Bicchiere consigliato: Riedel serie Bordeaux 416/00
CURIOSITA' VITIGNO AUTOCTONO VERNACCIA NERA DI SERRAPETRONA
LA STORIA
La produzione della Vernaccia risale al xv secolo. Proviene da uve del vitigno omonimo, coltivato fin dagli antichi tempi. Si ricorda che il Conti, nella "Storia di Camerino e dintorni", riferisce che nel Medio Evo, un polacco al soldo di truppe mercenarie, attratto dalla Vernaccia prodotta nella zona esclamasse: "Domine, Domine quare non Borgianasti regiones nostras" (Signore, Signore, perchè non hai fatto le nostre terre come Borgiano? - Borgiano è una frazione del Comune di Serrapetrona).
Certo è che nel 1893 la produzione era tanto piccola che si diede per estinto il suo vitigno, la Vernaccia nera, anche se nel 1876 un documento ufficiale del Ministero dell'Agricoltura, il "Bollettino Ampelografico", sottolineava come "fin dal 1872 la Vernaccia venne dichiarata la prima delle uve colorate per fornire eccellenti vini da pasto".
Vino raro, fortunatamente la produzione è rimasta molto limitata preservandone la qualità, ma molto apprezzato scrittori di fama, come Mario Soldati, e gastronomi illustri hanno celebrato le sue virtù. LA PRODUZIONE
Sono da considerarsi idonei i vigneti di giacitura ed orientamento adatti con una altitudine non superiore ai 700 metri; sono esclusi i terreni di fondovalle o non sufficientemente soleggiati e quelli preminentemente argillosi. La vite della Vernaccia prospera particolarmente tra la zona di Caccamo al Lago e il displuvio del Potenza, interessando anche i territori di Belforte e di S.Severino. Ha però il suo centro a Serrapetrona e a buon diritto ne prende nome. Il Territorio è esclusivamente montuoso o collinare inciso da valli profonde con declivi, raggiunge la massima altitudine nel Monte d'Aria (m.957), la minima a valle del lago di Borgiano (m.240). Rivestono i declivi e le profondità impervie delle valli macchie e boschi cedui di querce, ornelli, carpini, ontani e noccioli.
Il terreno è particolarmente favorevole all'ulivo, mentre dovunque prospera la vite, che qui appunto produce quella qualità di uva nera dai chicchi piccoli che ha reso celebre Serrapetrona per la sua vernaccia, infatti grazie alla natura del terreno ed il clima ideale, le uve che crescono sono d’eccezionale qualità.
Innumerevoli sono oggi le vigne con vitigno "Vernaccia". Da Tolentino verso Serrapetrona la strada è tutta in saliscendi, in pochi chilometri sembra passare dalla pianura alla montagna. Con lo sguardo si vedono le distese di viti che producono la Vernaccia, che è esportata all'estero in piccole quantità. La Vernaccia di Serrapetrona è un vino D.O.C. ufficialmente riconosciuto e protetto dal D.P.R. Del 22-07-71 e D.O.C.G. dal 2003. Pur essendo un vino antico, per le qualità contadine delle nostre zone, necessita di una presentazione particolare per esaltarne la qualità in tutte le sue sfumature e considerarne le caratteristiche particolari.
Quindi il Vino di Serrapetrona rimane un'attività in pieno vigore ed è entrato nelle manifestazioni folcloristiche estive con la "Sagra della Vernaccia" che si celebra ogni anno in agosto con grande afflusso di pubblico.
Tutti i prezzi
pubblicati si intendono IVA esclusa. Le foto dei prodotti sono
puramente indicative e potrebbero variare senza obbligo di preavviso. E' vietata
la riproduzione anche parziale di materiali presenti in questo
sito.